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Siamo cresciuti pensando che il digitale fosse un reparto. Oggi è il sistema nervoso di ogni organizzazione.
Non è più il tempo di “aggiornare le competenze”: è il tempo di riscrivere i ruoli.
Perché mentre l’intelligenza artificiale conquista processi, prodotti e persone, molte aziende sono ancora ferme a schemi che appartengono al passato. E chi lavora nell’IT, un tempo supporto silenzioso si ritrova ora al centro della tempesta.
Il punto non è solo tecnico. È culturale. Le tecnologie evolvono, ma spesso le mentalità no. E chi guida oggi l’innovazione ha un compito più grande: proteggere il futuro, guidare il cambiamento, impedire che il potere digitale resti nelle mani sbagliate.
Marco Camisani Calzolari racconta perché il rischio più grande non è l’automazione. È l’inazione.
E perché il vero pericolo, oggi, non è farsi sostituire da una macchina. È farsi superare da chi ha capito prima di noi come usarla.
L’integrazione con l’AI e l’elaborazione distribuita tra cloud ed edge consentono di applicare il quantum a problemi industriali reali, dalla robotica alla chimica dei materiali, dall’AI all’ottimizzazione dei sistemi complessi.
Combinando intelligenza e calcolo quantistico, potremo incidere davvero sulla grande sfida della sostenibilità del Pianeta.
Rotonium porta un nuovo tipo di qubit dentro i computer quantistici: qubit topologici fotonici, ispirati a Majorana, che rendono il calcolo quantistico stabile e compatto, consentendo il funzionamento dei processori quantistici a temperatura ambiente.
Azure Local è la piattaforma di iperconverenza, che permette di avere alcune logiche del cloud Microsoft, direttamente nella propria infrastruttura. A seguito dei recenti annunci, arriveranno sempre più funzionalità, che vedono proprio in questa soluzione, uno dei punti cardini di Microsoft. In questa sessione vedremo perché Azure Local, le novità della 24H2, le differenze con Windows Server e qual è la vision di Microsoft in chiave sovranità.
In un panorama digitale dove la spesa globale per servizi cloud pubblici supererà i 700 miliardi di dollari nel 2025, il backup cloud non è più solo una necessità tecnica, ma un enabler strategico di business. Questa sessione svelerà come le aziende italiane possano trasformare la protezione dati Microsoft 365 e Azure in un vantaggio competitivo tangibile.
Sviluppatori, preparatevi per lo showdown! DevBox e Codespaces stanno combattendo per il titolo di miglior ambiente di sviluppo cloud. Ma quale vincerà? In questa sessione, esamineremo le caratteristiche, i punti di forza e le debolezze di entrambi i contendenti. DevBox, con la sua potenza e personalizzazione, contro Codespaces, con la sua leggerezza e integrazione GitHub. Scopriremo come scegliere l'ambiente giusto per le tue esigenze e scrivere un codice fantastico!
In un contesto in cui la gestione dei dati è sempre più complessa e frammentata, il rischio di vendor lock-in limita la libertà e l’agilità delle aziende. Durante questo intervento scopriremo come adottare un approccio di cloud ibrido e storage indipendente consenta di liberare i dati dai vincoli dei fornitori, ottimizzare i costi e migliorare le performance. Attraverso le soluzioni DataCore, vedremo come creare un’infrastruttura flessibile, interoperabile e pronta per il futuro, capace di adattarsi alle esigenze del business senza compromessi.
Nell’era dei workload mission-critical e dell’intelligenza artificiale, la necessità di soluzioni ibride e distribuite è sempre più strategica per garantire prestazioni elevate, bassa latenza e piena conformità normativa. Azure Local risponde a questa esigenza estendendo la potenza del cloud verso l’edge, dove il dato nasce e va valorizzato.
Durante questa sessione esploreremo come distribuire macchine virtuali, container, dati e modelli di intelligenza artificiale esattamente dove servono, sfruttando l'integrazione tra infrastruttura locale e servizi Azure.
Approfondiremo l’architettura di Azure Local, i principali casi d’uso reali e le potenzialità dei nuovi servizi Azure AI per ambienti on-premises, che consentono di orchestrare l’intelligenza artificiale dal cloud mantenendo il controllo locale dei dati. Scopri come sfruttare l’infrastruttura ibrida per eseguire modelli di intelligenza artificiale e servizi innovativi direttamente on-premises, attraverso casi d’uso concreti e scenari reali di adozione.
In un contesto IT sempre più orientato al cloud, la scelta tra Azure Files e SharePoint può influenzare profondamente l'efficienza operativa, la sicurezza e la scalabilità delle soluzioni aziendali. Questa sessione offre un confronto approfondito tra i due servizi Microsoft, analizzando casi d'uso reali, vantaggi e limiti di ciascuna piattaforma. Verranno esplorati aspetti come l'integrazione con Active Directory, la gestione dei permessi, le performance in ambienti distribuiti, e le strategie di backup e disaster recovery. L'obiettivo è fornire ai partecipanti gli strumenti per scegliere consapevolmente la soluzione più adatta alle proprie esigenze, sia in ambito IT che business.
In questa sessione scopriremo la piattaforma di Hybrid Cloud di Microsoft, partendo da una rapida overview della soluzione per arrivare a capirne, tramite esempi pratici, il funzionamento.
Vedremo come fare deploy delle macchine virtuali tramite il portale Azure o partendo da Windows Admin Center, parleremo di come migrare i workload da altri Hypervisor ed eseguire processi di Disaster Recovery da Azure Local verso Azure.
La sessione sarà a quattro mani con Andrea Marchi, altro amministratore di Azure Meetup Veneto.
Tenere sotto controllo l’ambiente di produzione è sempre più difficile, ma per fortuna, grazie agli strumenti messi a disposizione dall’AI, ci si può fare aiutare, andando a mettere in atto una vera e propria AIOps.
Durante la sessione andremo ad approfondire e provare i vari strumenti che Azure Monitor mette a disposizione per automatizzare, con il supporto dell’AI, svariate attività legate alle IT Operations, dall’analisi dei log agli alert, passando per l’ottimizzazione dei carichi.
In questa sessione, vedremo come Microsoft Copilot for Microsoft 365 può diventare il tuo alleato perfetto per creare e organizzare attività di deployment. Parleremo di come sfruttare al meglio gli SharePoint Agent per semplificare i flussi di lavoro e migliorare la collaborazione nel team. Inoltre, esploreremo Copilot Studio, uno strumento grafico a basso codice che ti permette di creare agenti personalizzati e automatizzare le operazioni quotidiane. Attraverso esempi pratici e consigli utili, vedremo come Microsoft Copilot for Microsoft 365 può trasformare il modo in cui i professionisti IT gestiscono le loro attività, rendendole più efficienti e produttive.
Presenteremo un nuovo software progettato per supportare le aziende nella gestione strategica dei flussi di cassa, migliorando la visibilità, la previsione e il controllo finanziario. Un sistema digitale che unisce innovazione tecnologica e governance per trasformare i dati in decisioni di valore.
In un mondo in cui l’AI è a portata di prompt, bastano due righe mal pensate per trasformare un assistente virtuale in un rischio concreto per la sicurezza aziendale.
Sempre più spesso, dati sensibili, documenti riservati e strategie aziendali finiscono – per disattenzione o entusiasmo – in strumenti pubblici progettati per tutt’altro.
Partendo da un caso (diventato virale) che racconta con ironia il paradosso dell’oversharing digitale, esploreremo il tema della governance dell’AI generativa:
quali sono i rischi reali e sottovalutati?
quali strumenti offrono un contesto sicuro per l’utilizzo dell’AI?
come evitare che l’AI diventi la scorciatoia più pericolosa dell’azienda?
Uno speech per CISOs, IT manager e professionisti dell’innovazione, con l’obiettivo di portare maggiore consapevolezza, concretezza… e un po’ di autoironia.
Nel contesto del budget IT, la metodologia Project-Based Budgeting propone un approccio innovativo in cui il budget non viene costruito, ma emerge come naturale evoluzione della pianificazione e gestione dei progetti dove ogni voce di spesa IT è collegata a progetti con finalità chiare: correttive, evolutive o strategiche. Questo consente una visione integrata tra strategia, execution e controllo economico. Automatizzando il legame tra progetti e spesa, si ottiene un budget IT trasparente, dinamico e allineato agli obiettivi aziendali. Il risultato è un processo più fluido, misurabile e strategicamente coerente.
Let's go deep with Power Apps Test Engine and understand all its benefits like Power Fx test authoring, DOM abstraction, Connector mocking, Screenshot and video recording support.
The right architecture for Business Process Automation
Siamo circondati da processi. Ogni giorno, nella vita personale e professionale, compiamo azioni e prendiamo decisioni che si intrecciano in sequenze complesse.
Nelle aziende accade lo stesso: i processi di business seguono logiche articolate, spesso ancora intrappolate in flussi analogici, difficili da monitorare, ottimizzare o trasformare.
La chiave per superare questo limite sta nella digitalizzazione: tradurre i processi aziendali in flussi strutturati, misurabili e intelligenti.
Ma prima di poter automatizzare un processo, dobbiamo saperlo disegnare - ed è qui che molte imprese incontrano le maggiori difficoltà.
Saper rappresentare in modo chiaro e logico le proprie attività è una competenza strategica, e un sistema ERP come Fluentis gioca un ruolo fondamentale: non solo permette di modellare e rendere operativi i processi, ma anche di monitorarne l’avanzamento in tempo reale e migliorarli costantemente.
Secondo Gartner, il futuro degli ERP si basa sul modello BOAT (Business Orchestration and Automation Technologies): una nuova architettura orientata al business che integra automazione dei processi, intelligenza artificiale e collaborazione umana in un unico ecosistema flessibile e intelligente.
È l’evoluzione dell’ERP da semplice sistema transazionale a piattaforma dinamica, capace di supportare le decisioni e accelerare la trasformazione aziendale.
La vera forza dell’automazione non sta nell’eliminare l’intervento umano, ma nel comprendere a fondo i processi, individuare ciò che genera davvero efficienza e orchestrare in modo armonico tutte le risorse disponibili.
È proprio nell’orchestrazione - dove automazione, AI e competenza umana si incontrano - che nasce la trasformazione reale del business.
In questo intervento, esploreremo insieme come gli ERP stiano evolvendo in piattaforme ottimizzate e orientate al business, capaci di rendere le aziende più agili, intelligenti e pronte ad affrontare il futuro.
Un futuro in cui i processi non sono più semplici flussi di lavoro, ma motori di crescita e innovazione.
Perché il futuro dell’ERP non è solo digitale: è BOAT-driven.
SQL Server sta affrontando una concorrenza sempre più agguerrita da parte di database open-source come PostgreSQL, e persino veterani del settore, ex MVP e volti noti di SQL Server, stanno suggerendo alternative. Io stesso, sotto questa pressione crescente, mi trovo a dubitare della mia storica fiducia in SQL Server. Ma se stai per iniziare un nuovo progetto, SQL Server è davvero ancora la scelta giusta?
In questa sessione scopriremo cosa rende SQL Server davvero unico: dalle prestazioni e scalabilità agli strumenti di livello superiore. Confronteremo questi punti di forza con quello che le piattaforme open-source offrono, così avrai tutte le informazioni per scegliere con sicurezza SQL Server per la tua prossima applicazione.
La nuova funzionalità Plan Designer di Power Apps segna un'evoluzione significativa nello sviluppo low-code, introducendo AI Agent intelligenti che affiancano l’utente in ogni fase della progettazione applicativa.
In questa sessione esploreremo come l’intelligenza artificiale integrata possa:
• Comprendere requisiti espressi in linguaggio naturale e trasformarli in una struttura applicativa coerente
• Suggerire automaticamente schermate, flussi e logica in base al contesto e alle best practice
• Agevolare la collaborazione uomo-macchina, riducendo complessità e accelerando lo sviluppo
Che tu sia un maker alle prime armi o uno sviluppatore esperto, scoprirai come sfruttare il potenziale degli AI Agent per creare soluzioni più rapide, intelligenti e su misura, grazie alle nuove capacità di co-design offerte da Power Apps.
Questa sessione approfondisce l'integrazione avanzata di Microsoft Fabric, Copilot Studio e Teams per ottimizzare la ricerca e l'analisi dei dati aziendali attraverso il linguaggio naturale. Inizieremo con Fabric, una piattaforma di gestione dei dati su larga scala, che consente di raccogliere, archiviare e analizzare enormi volumi di informazioni aziendali. Utilizzeremo i nuovi Data Agent per istruire il nostro modello alla ricerca dei dati tramite l'intelligenza artificiale.
Successivamente, esploreremo Copilot Studio, uno strumento di automazione che sfrutta l'intelligenza artificiale per semplificare i l'automazione degli agenti.
Infine, useremo Microsoft Teams, che grazie all'uso del linguaggio naturale, gli utenti possono interagire con i dati in modo intuitivo, migliorando la comunicazione e la collaborazione aziendale.
Questa sessione dimostrerà come l'integrazione di Fabric, Copilot Studio e Teams, supportata dal linguaggio naturale, possa trasformare la gestione dei dati aziendali, rendendo le operazioni più efficienti e le decisioni più strategiche.
Unisciti a noi per un'esplorazione approfondita dell'amministrazione e della governance di Microsoft 365 Copilot Agents. Questa sessione fornirà preziose informazioni sulle migliori pratiche per la gestione di queste soluzioni basate sull'IA. I partecipanti acquisiranno conoscenze sull'effettiva implementazione e gestione degli agenti Copilot utilizzando le robuste funzionalità disponibili in Microsoft 365.
Copriremo tutti i tipi di agenti, dagli agenti SharePoint ai motori personalizzati, creati utilizzando vari strumenti come Agent Builder e Copilot Studio. Questa sessione approfondirà l'impostazione della protezione dei dati, l'attuazione di controlli di governance e la garanzia di una rendicontazione e di un monitoraggio completi.
Non perdere questa opportunità per migliorare la tua comprensione e le tue capacità nella gestione di Microsoft 365 Copilot Agents!
Copilot per Microsoft 365 può rivoluzionare la vita lavorativa in azienda, diminuendo il tempo che solitamente impegnamo per attività ripetitive all'interno delle applicazioni di produttività e nell'interazione con i dati aziendali.
Si tratta però di un approccio completamente diverso da quello a cui siamo stati abituati fino ad oggi. Un cambiamento che deve essere accompagnato nel modo giusto, per permettere ai colleghi di sfruttarlo al meglio e massimizzare l'investimento fatto dall'azienda.
Non possiamo pensare di fare qualche seduta di formazione e lasciare nelle mani delle persone lo strumento senza un percorso continuo di supporto al cambiamento.
In questa sessione vedremo tutte le strategie e le best practice per una corretta adozione di Microsoft 365 Copilot, con esempi reali di iniziative e contenuti da proporre ai colleghi, testati su aziende multinazionali.
Un evento pensato per IT Manager e leader aziendali, focalizzato sul passaggio da una visione teorica dell'intelligenza artificiale a un'implementazione concreta e di valore per il business. L'obiettivo è fornire una guida pratica per l'adozione dell'AI, illustrando metodi di approccio efficaci e condividendo esperienze dirette di aziende che hanno già avviato questo percorso.
Verranno approfonditi i metodi di approccio più efficaci per superare le sfide comuni e per identificare i progetti pilota con il maggior potenziale di successo.
Al centro dell’incontro, una tavola rotonda con IT Manager di diverse realtà aziendali ti permetterà di ascoltare esperienze reali, di confrontarti con le strategie adottate e di scoprire come l’adozione del AI è stata trasformata in un vantaggio competitivo tangibile.
Alberto Fedalto - Presidente ClubBIT | IT & Digital Trasformation Manager Volteco Spa
Stefano Padrin - AI Strategy Consultant and Trainer
Daniele Bonato - ICT Manager presso Gruppo Piazzetta Spa
Alberto Mercurio - Digital Learning & Development e Cyber Security presso UNIS&F
Riccardo Scarpa - CIO Veneta Cucine Spa
Autonomous agents within Copilot Studio are transforming the way businesses operate by streamlining processes, elevating customer experiences, and maximizing efficiency. In this session, you will explore how these intelligent agents deliver tangible value by automating intricate workflows, making insightful data-driven decisions, and seamlessly integrating with enterprise systems. I will guide you through the process of building and configuring autonomous triggers in Copilot Studio, empowering your agents to proactively respond and take action in real time.
La intranet è ancora il punto di entrata per il digital workplace aziendale, dove il lavoratore può trovare tutte le informazioni e gli strumenti per il suo lavoro quotidiano e dove soluzioni come Copilot possono trovare la conoscenza aziendale per rispondere più velocemente alle domande dei lavoratori.
Costruire una intranet moderna necessita però un percorso ben preciso, che iniziare da un'analisi delle necessità dei colleghi e finsce con la definizione della strategia di contenuti.
Tenerla aggiornata e arricchirla in continuazione è altrettanto importante, per offrire ai colleghi uno strumento continuamente aggiornato e utile per il proprio lavoro.
In questa sessione vedremo insieme tutte le buone pratiche per creare una intranet moderna e come questa soluzione si posizione all'interno del digital workplace aziendale.
In questa sessione andremo a vedere lo stato dell'arte in termini di funzionalità delle Microsoft Teams Room, sia Windows che Android, le novità legate all'integrazione con Copilot e alla loro gestione, per poi passare agli strumenti per gli eventi come Teams Live Event, Town Hall e Webinar.
Faremo chiarezza sulle principali funzionalità, a chi si rivolgono, le licenze necessarie e gli strumenti accessori che possono aiutarvi.
Un insieme di casi reali, di cosa succede quando si viene craccati e quali sono le conseguenze. Vorrei trattare esperienze dirette, naturalmente senza alcun riferimento specifico, ma che rispecchiano esattamente cosa ho trovato nella mia carriera lavorativa a livello di ransomware e come cercare di bloccare od almeno rendersi conto se qualcuno è all'interno della struttura.
In questa sessione, parleremo di (P)rocessi, (P)ersone e (T)ecnologie
Partiremo dall'aspetto umano della sicurezza dei dati, ogni giorno siamo piuttosto smemorati e compiacenti quando si tratta di mantenere i dati al sicuro, rendendoci il più grande punto debole di qualsiasi organizzazione!
Esploreremo poi l'importanza e la necessità di avere "consapevolezza" e come la formazione e l'educazione in termini di sicurezza possano fare la differenza.
Concluderemo vedendo come utilizzare Microsoft Purview e Sentinel per aggiungere livelli di protezione ai nostri dati.
Gli attacchi alle identità sono sempre più sofisticati con tecniche che utilizzano il furto del token, token replay attack, il phishing tramite applicazioni Oauth e recentemente anche tramite l'utilizzo di Intelligenza Artificiale.
Per una miglior difesa è necessario implementare nuove funzionalità di sicurezza delle identità e degli accessi introdotte in Microsoft Entra e Defender quali tra altri Token Protection, CAE, governance delle applicazioni di terze parti, etc
L’integrazione di Microsoft Copilot con Microsoft Entra offre la potenza dell'AI generativa per contribuire ad aumentare l'efficienza, l'efficacia e la competenza di chi si occupa di sicurezza su attività quali l'identificazione dei rischi, la risoluzione dei problemi con l’analisi dei i log, analisi delle applicazioni privilegiate, analisi e riepiloghi di attività malevoli.
I recenti agenti AI in Microsoft Entra si integrano con Microsoft Security Copilot automatizzando le attività ripetitive, riducendo i carichi di lavoro manuali e migliorando la sicurezza e le operazioni IT, per esempio, individuano utenti e app non coperti da policy.
In questa sessione, illustreremo come Entra, Defender, Security Copilot e gli agenti AI per la security possono aiutare i nostri amministratori e responsabili della sicurezza a migliorare notevolmente la loro efficacia nella protezione delle identità e degli accessi e a concentrarsi sulle attività di maggiore impatto.
L'intelligenza artificiale generativa sta cambiando il modo in cui le organizzazioni gestiscono e tutelano i loro dati. Tuttavia, con le nuove opportunità emergono anche nuovi rischi. In questa sessione, vedremo come Microsoft Purview, ed in particolare alle funzionalità di Data Security Posture Management for AI, possano essere utilizzate per aiutare le organizzazioni ad avere una maggiore visibilità, controllo e protezione dei dati, anche quando questi alimentano modelli AI.
Esploreremo insieme anche altre soluzioni avanzate disponibili in Microsoft Purview, come Information Protection, Microsoft Purview Data Loss Prevention (DLP) e Insider Risk Management, sottolineando come l'integrazione di queste tecnologie possa classificare, proteggere e monitorare i dati sensibili. Attraverso alcune demo, scopriremo come riconoscere i dati sensibili, attuare politiche intelligenti e rispondere in modo proattivo a comportamenti rischiosi, affinché le organizzazioni possano massimizzare i benefici offerti dall'AI, garantendo al contempo elevati livelli di sicurezza e conformità.
Con l’adozione sempre più capillare di soluzioni basate su intelligenza artificiale generativa, le organizzazioni si trovano ad affrontare una nuova generazione di minacce informatiche. I modelli linguistici avanzati, come quelli utilizzati per chatbot, assistenti virtuali e sistemi di automazione, offrono enormi vantaggi, ma espongono anche nuove superfici d’attacco. Prompt injection, data leakage, furto di credenziali e manipolazioni malevole sono solo alcune delle tecniche emergenti che sfruttano le vulnerabilità dei sistemi AI.
Microsoft mette a disposizione una nuova soluzione di security che illustreremo durante questa sessione: AI Threat Protection, una funzionalità integrata in Microsoft Defender for Cloud. Questo strumento è progettato per rilevare, analizzare e mitigare in tempo reale le minacce che colpiscono i modelli di AI, sfruttando a sua volta l’intelligenza artificiale per contrastare attacchi sempre più sofisticati.
In un'epoca caratterizzata da bassa natalità, fisiologica riduzione della retention e un mercato sempre più competitivo per l'acquisizione dei talenti, il ruolo dell'HR diventa vitale per garantire la continuità del business. Le Direzioni HR devono oggi affrontare scenari in continua evoluzione, in cui l'integrazione dell'AI, il cambiamento generazionale e le nuove aspettative dei lavoratori pongono sfide complesse ma anche opportunità.
In questa sessione affrontiamo il mix di risposte strategiche da mettere in campo come HR: dal rafforzamento dell’employer branding e costruzioni di career path personalizzati, all’utilizzo di strumenti predittivi (Flight Risk Analysis) e analitici per anticipare il rischio di uscita dei talenti; dagli approcci innovativi di talent acquisition all’integrazione di AI e HR Tech come abilitatori.
In questo scenario, le funzioni HR sono chiamate ad un ruolo di regia strategica: solo attraverso un approccio integrato tra dati, cultura e strumenti sarà possibile affrontare la complessità del mercato del lavoro e garantire la business continuity.
Negli ultimi anni il ciclo di vita delle aziende si è radicalmente accorciato. Oggi il picco di performance di un’organizzazione si raggiunge in meno di 5 anni, mentre la sopravvivenza media è scesa sotto i 10 anni. Questo cambiamento è dovuto alla rapida evoluzione del mercato, alla crescente pressione competitiva e alla necessità di adattare continuamente il proprio modello operativo. Per questo, non è più sufficiente pianificare a lungo termine: serve una capacità continua di ritaratura degli obiettivi, dei ruoli e dei processi.
L’HR assume un ruolo strategico in questo scenario mutevole, diventando regista di un’organizzazione agile, integrata e adattiva.
Le sfide per l’HR:
§ Mantenere l’organizzazione reattiva e resiliente di fronte a mutamenti frequenti
§ Assicurare l’allineamento tra strategia e operations, anche in ambienti distribuiti o ibridi
§ Favorire l’integrazione tra persone e processi, evitando silos e inefficienze
§ Diffondere una cultura della misurazione e della trasparenza dei dati.
In questa sessione vedremo le risposte operative, tra nuovi modelli organizzativi, integrazione di Persone e Processi tramite tecnologie collaborative, strumenti quali OKR, MBO e BSC, coordinati in un piano di Change Management orientato all’empowerment delle Persone.
Perché è un tema cruciale oggi? L’integrazione tra persone e processi, supportata dalla tecnologia, è oggi la chiave per sopravvivere e prosperare in mercati ad alta instabilità. In questo scenario, l’HR non è solo un gestore di risorse, ma diventa un abilitatore strategico, capace di leggere i segnali deboli, facilitare la trasformazione e costruire una cultura adattiva.
La pianificazione patrimoniale e previdenziale rappresenta oggi un elemento strategico per la sostenibilità e l’efficienza economica delle imprese. La previdenza complementare, oltre a essere uno strumento fondamentale di tutela per amministratori e collaboratori, offre anche significative opportunità di ottimizzazione fiscale per l’azienda.
Durante la presentazione verranno analizzate le principali soluzioni previdenziali e i vantaggi fiscali connessi, con particolare attenzione agli strumenti più efficaci per la pianificazione a lungo termine, la gestione del rischio e la valorizzazione del capitale umano. L’obiettivo è fornire a imprenditori e amministratori una panoramica operativa e aggiornata sulle leve fiscali e previdenziali a disposizione per migliorare la solidità aziendale e la sicurezza personale.
In un’epoca in cui l’innovazione tecnologica procede a ritmi sempre più rapidi, la formazione diventa un alleato strategico: non solo consente di sviluppare competenze fondamentali per affrontare il cambiamento, ma rappresenta anche la chiave per prendere decisioni più consapevoli, capaci di guidare le organizzazioni verso il futuro con sicurezza e visione.
In questo scenario, entra in gioco FonARCom, il Fondo Interprofessionale per la Formazione Continua. Grazie a FonARCom, le aziende possono accedere a percorsi formativi interamente finanziati, costruiti sulle proprie esigenze e capaci di generare reale valore in termini di crescita e innovazione.
Non sai come funziona il meccanismo? Scoprilo con noi.
Organizzare per commessa non significa solo cambiare il modo di produrre.
Significa cambiare il DNA stesso dell’impresa: la struttura organizzativa, i metodi di gestione, gli indicatori di performance e persino il modo in cui le persone vivono i loro ruoli.
Ogni commessa diventa un progetto unico, un microcosmo con i suoi obiettivi, il suo team, le sue metriche. È il Project Management di commessa che trasforma l’azienda in un sistema adattivo, capace di apprendere e ritararsi costantemente in base al mercato.
In questo scenario, l’Agile Project Management garantisce velocità, trasparenza e feedback continui, mentre l’HR diventa il regista del cambiamento culturale: forma competenze, ridisegna ruoli e promuove una leadership distribuita.
Sono due forze che insieme costruiscono l’impresa adattiva, quella capace di resistere e prosperare in un mondo incerto.
Attraverso dati concreti e casi di ricerca mostreremo come questo modello stia già ridisegnando la competitività delle aziende, trasformando il cambiamento da minaccia a opportunità.
L’intelligenza artificiale sta trasformando il lavoro, le competenze e i modelli organizzativi. In questo scenario, l’HR Business Partner assume un ruolo chiave come sponsor di una cultura AI driven, capace di promuovere un utilizzo consapevole e strategico dell’AI e di accompagnare persone e team nella transizione verso nuovi modi di lavorare.
Attraverso dati, evidenze empiriche e testimonianze aziendali, l’intervento metterà in luce le implicazioni reali dell’AI sul mondo del lavoro e il valore della formazione come leva di adattamento e innovazione continua.
Il caso di San Benedetto offrirà un esempio concreto di come un percorso formativo mirato possa guidare un’intera organizzazione verso l’adozione efficace dell’intelligenza artificiale e individuare le aree a più alto potenziale di applicazione.
In un mondo del lavoro in continua trasformazione, i dati non raccontano solo numeri ma storie di persone. Attraverso l’Intelligenza Artificiale e l’approccio People Analytics, è possibile leggere fenomeni come assenteismo, turnover e dinamiche di produttività in una prospettiva nuova: non come semplici indicatori, ma come segnali che incidono sul benessere delle persone e sulla performance complessiva dell’organizzazione.
L’AI consente di trasformare queste informazioni in insight tempestivi e predittivi, offrendo a HR e management strumenti per prendere decisioni rapide, consapevoli e sostenibili. L’obiettivo non è solo misurare, ma dare valore ai dati per costruire un futuro in cui il capitale umano e quello aziendale crescano insieme.
In questa sessione impareremo come:
L’Unione europea ha adottato la prima legge al mondo sull’IA. Per chi fornisce, distribuisce o utilizza sistemi di IA – compresa l’IA generativa – sono ora previsti diversi divieti, requisiti, obblighi (inclusa la formazione) e sanzioni, ma anche alcune misure a sostegno dell’innovazione. Per le aziende diventa dunque fondamentale impostare subito una strategia di conformità a questa nuova legge, per minimizzare il rischio sanzionatorio e cogliere l’opportunità di trasformare la compliance in un vantaggio competitivo.
Le revisioni 2026 delle norme ISO 9001 e ISO 14001 segnano un cambio di paradigma: dai sistemi di gestione tradizionali a modelli resilienti, sostenibili e data-driven.
Le novità includono una maggiore enfasi sulla resilienza organizzativa, la digitalizzazione dei processi, l’integrazione dei criteri ESG, il monitoraggio climatico e ambientale e la richiesta di indicatori misurabili e trasparenti.
Nel corso dell’intervento verranno illustrate le principali novità normative e, a seguire, una demo pratica di Business Intelligence mostrerà come organizzare e analizzare i dati ambientali (rifiuti, consumi energetici, utilizzo dell’acqua), trasformandoli in dashboard interattive e report immediatamente utili sia per la compliance ISO sia per il miglioramento delle performance aziendali.
Il messaggio chiave: i nuovi standard non sono solo un adeguamento normativo, ma una leva di innovazione e competitività, dove la gestione dei dati diventa il cuore del sistema qualità e ambiente.
Il Digital Product Passport (DPP) è un documento digitale che raccoglie informazioni standardizzate su un prodotto lungo tutto il suo ciclo di vita, rendendone trasparente origine, composizione, processi produttivi e modalità di riciclo.
A partire dal 19 aprile 2025, è entrato in vigore il primo piano operativo dell’Ecodesign for Sustainable Products Regulation (ESPR): da questa data, i DPP diventeranno obbligatori per un insieme crescente di categorie prodotto – tra cui tessili, elettronica, batterie, mobili, detersivi e sostanze chimiche – consentendo una tracciabilità completa lungo la filiera. Scopriamo come, oltre a garantire conformità normativa e trasparenza, possiamo evolvere questo strumento in una leva strategica, capace di differenziare il brand e instaurare fiducia autentica con consumatori sempre più attenti alla sostenibilità. Attraverso il “passaporto digitale”, ogni prodotto acquisisce una propria identità digitale: non più solo un obbligo, ma un’opportunità per raccontare storie di qualità, trasparenza e valore.
La narrazione dietro alle AI come ChatGPT rischia di gettare fumo negli occhi.
Perché la metafora delle "armi senza istruzioni per l'uso" non è una cosa nuova.
Come è possibile che una AI renda tutto possibile senza parlare dei rischi correlati?
E se vuoi davvero sfruttarne le potenzialità restando al sicuro devi muoverti con cautela.
Approfondiamo insieme tutti i rischi delle AI e come approcciarle con intelligenza e strategia.
A partire dal 2 febbraio 2025 sono diventate applicabili in Europa e in Italia le prime norme dell’AI Act, la nuova legge europea sull’IA. Una di queste obbliga chi sviluppa o utilizza sistemi di IA a formare i propri dipendenti e collaboratori per garantire un adeguato livello di alfabetizzazione in materia di IA. Quali sono i contenuti e gli impatti dell’obbligo di AI literacy? Cosa devono fare le aziende per adeguarsi? E che rapporto può esistere con gli obblighi di formazione su salute e sicurezza sul lavoro e privacy?
La Direttiva NIS2 impone nuovi e stringenti requisiti di sicurezza informatica per le organizzazioni essenziali e importanti in Europa. Analizzeremo come il Compliance by Design – l'integrazione proattiva della conformità normativa fin dalle fasi iniziali del progetto – stia trasformando radicalmente le architetture cloud.
C’è un futuro che non possiamo più rimandare: non basato sul possesso, ma sull’uso consapevole delle cose. In questo scenario l’Intelligenza Artificiale diventa la chiave per trasformare il modello di produzione: non beni da accumulare, ma servizi intelligenti da condividere. Le tecnologie che abilitano questa transizione – dai gemelli digitali al metaverso, fino all’AI capace di immaginare scenari alternativi – aprono la strada a una nuova era di crescita sostenibile. L’AI si pone come abilitatore della servitizzazione, il passaggio dal prodotto al servizio, disegnando flussi intelligenti che mettono in relazione persone, oggetti e macchine. Il futuro non si consumerà, si condividerà: starà a noi scegliere se restare nel mondo delle cose o entrare in quello dei flussi intelligenti.
Siamo cresciuti pensando che il digitale fosse un reparto. Oggi è il sistema nervoso di ogni organizzazione.
Non è più il tempo di “aggiornare le competenze”: è il tempo di riscrivere i ruoli.
Perché mentre l’intelligenza artificiale conquista processi, prodotti e persone, molte aziende sono ancora ferme a schemi che appartengono al passato. E chi lavora nell’IT, un tempo supporto silenzioso si ritrova ora al centro della tempesta.
Il punto non è solo tecnico. È culturale. Le tecnologie evolvono, ma spesso le mentalità no. E chi guida oggi l’innovazione ha un compito più grande: proteggere il futuro, guidare il cambiamento, impedire che il potere digitale resti nelle mani sbagliate.
Marco Camisani Calzolari racconta perché il rischio più grande non è l’automazione. È l’inazione.
E perché il vero pericolo, oggi, non è farsi sostituire da una macchina. È farsi superare da chi ha capito prima di noi come usarla.
L’integrazione con l’AI e l’elaborazione distribuita tra cloud ed edge consentono di applicare il quantum a problemi industriali reali, dalla robotica alla chimica dei materiali, dall’AI all’ottimizzazione dei sistemi complessi.
Combinando intelligenza e calcolo quantistico, potremo incidere davvero sulla grande sfida della sostenibilità del Pianeta.
Rotonium porta un nuovo tipo di qubit dentro i computer quantistici: qubit topologici fotonici, ispirati a Majorana, che rendono il calcolo quantistico stabile e compatto, consentendo il funzionamento dei processori quantistici a temperatura ambiente.
40 Speaker di calibro nazionale ed internazionale per animare le sale della #CCI2025
Cresciuto nel settore della consulenza e formazione lavorando in diversi ambiti, dalla progettazione alla gestione delle attività fino allo sviluppo commerciale, oggi coordina un team commerciale in Upskill e disegna progetti di formazione per aiutare le imprese a potenziare le competenze delle loro persone.
Fabrizio Saro è CEO e Founder di Fluentis, software house che da 30 anni sviluppa soluzioni gestionali per la digitalizzazione e l’automazione dei processi aziendali.
Appassionato di tecnologie emergenti, oggi concentra il suo lavoro sull’evoluzione dei modelli ERP verso architetture intelligenti e orientate al Business Process Automation.
Fabio Calosso, 49 anni, è laureato in European Business presso l’Università di Brighton. Ha iniziato la sua carriera a Londra come broker, maturando un’esperienza di oltre quindici anni nei mercati finanziari internazionali. Nel 2016 è rientrato in Italia, dove ha intrapreso la professione di Consulente Finanziario scegliendo Azimut come partner del proprio percorso professionale. Dal 2024 ricopre il ruolo di Product Specialist sulla Previdenza Complementare, mettendo a disposizione la propria competenza per supportare aziende e clienti nella pianificazione finanziaria e previdenziale.
Gianluca Sartori è Data Platform MVP, consulente indipendente e specialista in performance tuning. Attivo nell’industria del software dal 1999, lavora con SQL Server da sempre. Oltre a formare professionisti su SQL Server, scrive articoli tecnici e contribuisce attivamente ai forum dedicati. Ama condividere le sue conoscenze presentando argomenti su SQL Server in conferenze in Europa e negli Stati Uniti. Attualmente è lead DBA in un rinomato team di Formula 1.
Consulente finanziario, 15 anni di esperienza nella pianificazione finanziaria personale.
Oltre 10 anni di esperienza come direttore di filiale per maggiori gruppi bancari. Grazie alla grande esperienza ha sviluppato un tool digitale a supporto delle aziende per la governance del cash flow.
Oltre 20 anni di esperienza nel settore bancario, specialista per lo small business, aziende di media e piccola dimensione.
Più di 30 anni di esperienza nel corporale banking, aziende di medie e grandi dimensioni. 20 anni in Deutsche Bank. Da 3 anni in Zurich Bank.
ANA GAIDAENCO, laureata in Scienze Sociologiche presso l’Università di Padova, ha iniziato la propria carriera nell’ambito delle Risorse Umane arrivando in pochi anni a gestire processi HR e amministrativi, dalla contrattualistica alla gestione paghe, selezione e sviluppo delle risorse. Coordina progetti di formazione, valutazione delle performance ed organizzazione aziendale. Fa parte del Comitato Guida per la Certificazione della Parità di Genere, promuovendo politiche di inclusione e compliance normativa.
Rémi Bargoing è Vice President Sales Italy & APAC di DataCore, dove guida e coordina un gruppo di sales manager, solution architect e business consultant di alto profilo. Laureato in Business Economics and Administration presso l’Università Paris Nanterre, prima di giungere in DataCore ha lavorato come System Engineer presso il gruppo tedesco SAMSON Régulation, ricoprendo successivamente il ruolo di Regional Manager presso il gruppo Francese FLOW LINE.
Laureato in Filosofia presso l’Università di Pisa, si è poi specializzato con un Master in Risorse Umane presso l’Università Bicocca di Milano. Membro senior dell’associazione Toastmasters International. Le sue esperienze professionali riguardano in particolare la consulenza direzionale in ambito Human Resources e la formazione. Ha all’attivo centinaia di interventi in convegni ed eventi su temi del capitale umano, delle politiche attive e della formazione. Da oltre dieci anni si occupa della promozione e Sviluppo del Fondo interprofessionale FonARCom.
Jessica, Head of Sales Upskill, lavora a fianco delle aziende da più di 12 anni.
Il focus nel suo lavoro è la vendita di progetti formativi customizzati aziendali, collabora con medie e grandi aziende al fine di soddisfare le specifiche esigenze formative dei propri dipendenti
Esperta in finanziamenti per la formazione, attraverso i fondi interprofessionali e FSE.
Roberto Siagri, fisico e imprenditore, ha oltre trent’anni di esperienza nelle tecnologie digitali e quantistiche. Cofondatore di Eurotech, l’ha guidata da startup alla quotazione in borsa e all’espansione globale, maturando esperienze in operazioni di M&A internazionali. Oggi è CEO e cofondatore di Rotonium, che sviluppa processori quantistici fotonici a temperatura ambiente per l’edge quantum computing.
È anche investitore in iniziative deep-tech orientate alla sostenibilità.
Con 25 anni di esperienza nell’IT, nasco sistemista Microsoft dai tempi di Windows NT server, successivamente ho lavorato in diversi ambiti come la virtualizzazione e la governance. La curiosità è il dono che mi contraddistingue e mi ha sempre portato ad anticipare le mie scelte lavorative. Da circa 12 anni ho familiarizzato con le soluzioni di backup e disaster recovery e ne ho fatto il mio lavoro principale.
Denis è Area Compliance Director e quando gli si chiede perché ha scelto come professione la sicurezza sul lavoro, risponde “può sembrare strano, ma la gestione della sicurezza è una passione”. Esperto nell’ambito dei sistemi di gestione (ISO 9001,ISO 14001, ISO 45001) ritiene che la conformità alle normative passa da un approccio organizzato dei processi aziendali interni. Da sempre amante del lavoro sul “campo”, svolge incarichi di RSPP e sviluppa progetti in ambito sostenibilità ambientale e sociale.
Giancarlo Sudano è Senior Architect presso il Microsoft Innovation Hub di Milano, con oltre 25 anni di esperienza nel settore IT, specializzato in Data & AI, architetture distribuite e innovazione applicata.
In Microsoft dal 2013, ha ricoperto ruoli strategici tra cui Global Black Belt per l’High Performance Computing e Technical Solution Professional per Azure e Developer Tools.
Come figura di riferimento del programma flagship Microsoft Italia AI Lab, Giancarlo collabora con importanti realtà del settore pubblico e privato per accelerare l’adozione dell’intelligenza artificiale, guidando progetti di proof-of-concept che spaziano dalla finanza alla logistica, dal manufacturing al Life Science e al settore Education.
Tra i suoi progetti recenti figurano soluzioni di AI generativa per la sicurezza ferroviaria, l’ottimizzazione della pianificazione finanziaria e sistemi intelligenti di recupero documentale.
Giancarlo nutre un forte interesse per le aree di ricerca avanzata come il ragionamento neuro-simbolico, e le architetture AI multi-agente e il quantum computing.
Integra regolarmente l’AI con tecnologie immersive (AR/XR per istituzioni culturali ed eventi dal vivo) esplorando come la trasformazione digitale possa potenziare apprendimento, inclusione e coinvolgimento pubblico.
Marco, cittadino italiano e britannico, da 35 anni si occupa di mondo digitale e comunicazione strategica, è docente universitario, consulente, autore, comunicatore scientifico, personaggio pubblico e cyberumanista. È Cavaliere della Repubblica Italiana (Ordine della Stella d’Italia), Ufficiale di Polizia onorario e Freeman della City di Londra. È un pioniere del digitale, con una profonda conoscenza del settore tecnologico e una missione chiara: rendere la tecnologia comprensibile e accessibile a tutti. Da sempre lavora per trasformare la complessità del mondo digitale in strumenti concreti, affinché persone e organizzazioni possano usarli in modo sicuro ed efficace. Ha scelto un percorso professionale indipendente che gli ha permesso di collaborare direttamente con molti amministratori delegati e manager, offrendo consulenza strategica e agile, modellando trasformazioni digitali su misura per le esigenze aziendali. Ha una solida esperienza imprenditoriale e ha guidato progetti su larga scala, curando contenuti editoriali e produzioni complesse, sempre con attenzione alla qualità e al coinvolgimento del pubblico. La sua vocazione divulgativa si riflette nel suo impegno costante nella comunicazione scientifica e nella formazione. È volto noto del programma “Striscia la Notizia”, dove traduce la tecnologia per milioni di spettatori. È anche testimonial della Polizia Postale per le campagne sulla sicurezza online. A livello istituzionale, ricopre ruoli di rilievo: è incaricato dall’Agenzia per la Cybersecurity Nazionale, è parte al Comitato del Presidente del Consiglio per le strategie italiane sull’Intelligenza Artificiale ed ha un incarico di esperto per il Dipartimento per la Trasformazione Digitale. Il suo contributo è riconosciuto anche in ambito accademico, dove ha creato corsi universitari innovativi, rafforzando il suo ruolo di riferimento nella trasformazione digitale del Paese.
ClubBIT è una community professionale che riunisce gli IT Manager con l’obiettivo di promuovere la cultura digitale, condividere esperienze e accelerare la trasformazione tecnologica. Attraverso incontri, workshop e iniziative collaborative, il Club favorisce lo scambio di competenze e la sperimentazione di soluzioni innovative.
Da sempre orientato professionalmente alla concretezza e al raggiungimento dei risultati, appassionato di architettura e di vita all’aperto, mi laureo in Ingegneria Meccanica ed inizio ad occuparmi di project management per poi trasformarmi in “ingegnere delle risorse umane”.
Dall’arrivo in Acqua Minerale San Benedetto inizio occupandomi di sviluppo HR fino ad assumere il ruolo di Training & Development Manager per tutto il Gruppo, affiancando anche attività di selezione, found raising, valutazione del personale, alle quali cui si aggiungerà anche il ruolo di HR Business Partner Operation.
Sono Responsabile Marketing (e quota rosa) di Valsana srl – un’azienda che si occupa di ricerca, selezione e distribuzione di prodotti gastronomici artigianali di alta gamma. In azienda dal 2003, ho seguito tutti i progetti di innovazione e gestito l’impatto organizzativo dei cambiamenti sia tecnologici che di processo.
Sono laureata in Economia e Commercio e dottore di ricerca in Economia Aziendale presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove sono stata docente a contratto fino al 2008. Faccio parte dello Strategic Stakeholders Group della Venice School of Management e sono stakeholder del corso di laurea in Scienze e Cultura della Gastronomia presso l’Università di Padova.
Creo connessioni tra aziende e candidati, con l’obiettivo di costruire collaborazioni che siano di valore e durino nel tempo. Ogni giorno mi impegno a comprendere in profondità le esigenze delle imprese e le aspirazioni delle persone, per poi definire il match che faccia davvero la differenza.
Credo fortemente in un approccio consulenziale, personalizzato e orientato al risultato, perché dietro ogni inserimento vincente c’è ascolto, strategia e tanta passione.
HR Consultant nel team BPI di Resolve. Supporta aziende e PMI in strategia HR, performance management e sviluppo organizzativo, migliorando processi e coinvolgimento delle persone. Dottorato in HRM (Nottingham Trent University) e Master in HRM (University of Manchester). In precedenza, docente di management e HR. Supporta le aziende con un approccio pragmatico, orientato a risultati misurabili e alla crescita delle persone.
CEO e Chief Happiness Officer di Beliven, da anni mi impegno, oltre che per far crescere l’azienda, anche per divulgare felicità e innovazione partendo dalla mia terra, il Friuli.
Da buon nerd della prima ora, risolvere le complessità dei processi aziendali per me è una sfida che appassiona da sempre.
La tecnologia?
Semplicemente ci sono nato, aiutavo mio padre nei cablaggi e non so se io abbia imparato prima quello o ad andare in bici senza rotelle.
Ho fondato Beliven attorno al concetto di felicità e di relazione, nella pragmatica convinzione che non siano in antitesi con ordine, obiettivi e dati. La camicia?
La uso più o meno quanto il pettine.
Beliven
Beliven è una software factory che realizza soluzioni software custom per rispondere alle esigenze delle aziende e trasformare i loro desideri digitali in realtà.
Tra i precursori nell’integrazione di soluzioni AI, dal machine learning agli LLM.
Se la produttività dipende dai processi, il compito di un software ben scritto è quello di renderli efficienti.
Un focus importante su felicità e formazione delle persone, gli “Happycoders” abitano un ambiente stimolante che li vede coinvolti sia professionalmente che umanamente..
Parole chiave?
Competenza tecnica, disponibilità e mindset agile.
Perché dove le aziende vedono un problema, Beliven vede una sfida da vincere.
E le vinciamo dal 2019.
Consolidata esperienza consulenziale e formativa in progetti di sviluppo organizzativo sia di processo, in logica Lean, che di metodo, in logica Project Management. Coniuga l’intuitocon l’esperienza per sviluppare progetti capaci di portare reale cambiamento, con la massima condivisione e partecipazione dei Team di lavoro.
Antonio Villovich è avvocato e consulente specializzato in diritto delle nuove tecnologie, privacy e sicurezza informatica. Dopo oltre 16 anni in Vodafone come IT Manager, oggi svolge attività di Data Protection Officer per diverse aziende e formatore su tematiche di GDPR, cybercrime e compliance. Collabora con enti di formazione accreditati, occupandosi anche di, normativa 231 oltre che di tutela dei dati. La sua esperienza unisce competenze giuridiche e tecnologiche, con un focus sulla protezione delle infrastrutture digitali e sulla gestione dei rischi legati alla cybersecurity.
Avvocato, si occupa di diritto dell’IA, privacy e diritto delle nuove tecnologie. È Counsel di PANETTA, pluripremiato studio legale tra le eccellenze internazionali in queste materie. È dottorando di ricerca in Diritto per l’innovazione nello spazio giuridico europeo nell’Università degli Studi di Udine (PNRR D.M. 630/2024). Interviene da diversi anni come relatore a conferenze e festival in Italia ed Europa. È anche giornalista pubblicista e scrive di legal tech su La Repubblica/Italian Tech.
Microsoft MVP per Business Applications, MCT e consulente indipendente con oltre 18 anni di esperienza nel settore IT. Specializzato in Power Platform, SharePoint e Microsoft 365, supporto aziende e team nello sviluppo di soluzioni digitali su misura, guidando progetti di trasformazione tecnologica e innovazione. Mi occupo anche di formazione professionale e adozione di tecnologie low-code per accelerare la produttività e l’efficienza operativa. Appassionato di ecosistemi Microsoft, musica e viaggi, partecipo regolarmente come speaker a conferenze tecniche e community internazionali.
Francesco Clabot vanta oltre 25 anni di esperienza nella gestione dei processi IT e dei progetti complessi. È esperto certificato ITIL v3, ITIL 4 Managing Professional, ITIL 4 Strategic Leader e PRINCE2, con oltre 40 qualifiche in IT e project management.
La sua formazione è ampia e multidisciplinare: laureato in Informatica e Scienze Strategiche, ha successivamente conseguito un MBA, arricchendo ulteriormente le sue competenze economiche e manageriali. La sua carriera è iniziata come ufficiale nell’Esercito Italiano, dove ha contribuito allo sviluppo della rete di telecomunicazioni militare e alla dematerializzazione dei processi esistenti.
Dal 2006 è docente di IT Service Management all’Università di Padova, dove forma le nuove generazioni di professionisti trasmettendo loro le migliori pratiche ITIL nella gestione dei servizi IT. Oltre alla carriera accademica, ricopre il ruolo di CTO in WEGG, un’azienda di consulenza IT, dove guida la progettazione di soluzioni digitali innovative per affrontare le sfide aziendali in continua evoluzione.
Silvio Di Benedetto is CEO and co-owner of Inside Technologies, a System Integrator specialized in the provision of value-added IT services, with a focus on the world of Hybrid Cloud, Security & Compliance and Modern Workplace. It is part of several preview programs, such as the Microsoft Azure Advisor, as well as collaborating with various product teams such as Windows Admin Center, Azure Local, Microsoft Defender XDR, Windows Server, Microsoft Intune, Parallels and many others, all to help companies to innovate and introduce new management methods that increase ROI.
With over 20 years of experience in the IT sector, Silvio is also a speaker at the most important conferences and author of hundreds of articles and videos for companies such as Microsoft, Veeam, Parallels, as well as for his blog and the WindowServer.it Community of which he has been Lead since 2005.
Since 2012 he has been Microsoft MVP for the Cloud and Datacenter Management category. Since 2016 he received Very Important Parallels Person award.
Mario Serra lavora come Trainer e Senior IT Security Specialist in Overnet Education. Da più di 20 anni è nel nel settore dell’IT è ha così potuto approfondire la sua conoscenza in molti ambiti tra cui quello della security, compliance e infrastructure. Nel mondo Microsoft è particolarmente skillato su Active Directory, soluzioni di security in Azure, virtualizzazione, backup, DR, Microsoft Azure e sui prodotti della famiglia Microsoft 365.
Nel corso del tempo ha conseguito differenti certificazioni Microsoft in Security, Compliance, Active directory, Networking, Server Virtualization e Server Administrator. E’ stato Microsoft MVP per la categoria Directory Services, Remote Desktop Services e Enterprise Mobility. Ora è MVP Security.
Ha partecipato come speaker ai più importanti eventi e Conferenze sulle tecnologie Microsoft italiani.
Lavoro nel settore IT da oltre 30 anni, accompagnando le aziende nel percorso di evoluzione tecnologica, in particolare nella migrazione verso il cloud. Seguo Azure sin dai suoi primi anni di introduzione sul mercato e oggi ne curo l’adozione in diversi scenari, sia infrastrutturali che applicativi. Gestisco una piattaforma cloud dedicata al nostro gestionale, che attualmente supporta oltre 1.500 utenti attivi. Sono anche amministratore della community Azure Meetup Veneto fin dalla sua nascita, un punto di riferimento per la condivisione di esperienze e conoscenze sul mondo Microsoft Azure. La mia passione per la tecnologia mi spinge costantemente a esplorare nuove soluzioni e a condividerle con la community.
Lavoro da quasi 30 anni nel mondo dell’Information Technology e ho avuto la fortuna di vivere l’importante evoluzione che questo splendido settore ha avuto.
Attualmente sono Cloud Architect e Tech Leader sulle tecnologie Microsoft, presso un importante System Integrator.
Nel 2025 sono diventato Microsoft MVP nella categorie Azure Compute Infrastructure e Azure Hybrid & Migration.
Imparare è una delle mie più grandi passioni e credo che la conoscenza diventi ancora più preziosa quando viene condivisa, motivo per cui ho creato la community Azure Meetup Veneto.
Luigi Villanova è Associate Partner di AGIC Technology, dove guida l’area Presales con un focus su Microsoft 365, Power Platform e Copilot. Con oltre 20 anni di esperienza nel settore IT e una solida competenza come solution designer e formatore, ha supportato numerose organizzazioni nella trasformazione digitale, coniugando visione strategica e concretezza operativa.
Ex Director della Service Line “Low Code & Collaboration”, Luigi è un punto di riferimento nel panorama italiano per l’adozione di tecnologie Microsoft in contesti complessi, con un approccio che valorizza la governance, l’esperienza utente e il change management. Negli ultimi mesi si è dedicato allo sviluppo e alla diffusione degli AI Agents, applicando scenari innovativi con Copilot Studio in ambito enterprise.
Speaker coinvolgente e consulente autorevole, porta nei suoi interventi un mix di competenza tecnica, capacità divulgativa e passione per le soluzioni che semplificano davvero il lavoro delle persone.
Sono il Co-Fondatore e CTO di Lobra Futura, società Partner Microsoft. Ho una vasta esperienza nell’utilizzo di Microsoft Azure per creare soluzioni scalabili e affidabili. Sono un esperto della Power Platform, dove ha progettato architetture Enterprise e supportato diversi clienti importanti nelle integrazione e nella governance. Sono appassionato di soluzioni data-driven e Intelligenza Artificiale per costruire agenti autonomi e per l’analisi dei dati, collaborando con i clienti per definire casi d’uso, sviluppare proof of concept (POC) e implementare servizi reali basati su dati.
Da 6 anni partecipo stabilmente ad eventi di community come speaker in particolare sulla Power Platform.
Sono consulente IT con oltre 30 anni di esperienza nel settore IT.
Nel corso della mia carriera ho conseguito diverse certificazioni Microsoft, tra cui quella di Microsoft Certified Trainer (MCT), che mi consente di formare professionisti IT su tecnologie avanzate come Microsoft 365, Azure, Intune, Defender for Cloud, e molto altro. Collaboro anche con Overnet Education come formatore e consulente, contribuendo alla crescita delle competenze digitali in ambito enterprise.
Il mio obbiettivo è garantire una gestione efficiente e sicura dei sistemi informativi aziendali, con un focus particolare sulla sicurezza informatica, la gestione delle identità digitali e l’integrazione di soluzioni Microsoft, sia in ambienti on-premise che ibridi.
Partecipo regolarmente come relatore a eventi e conferenze tecniche, dove condivido la mia esperienza su come proteggere le infrastrutture IT moderne e affrontare le nuove sfide della cybersecurity.
Laureato in Scienze dell’Informazione, MCT trainer e consulente, specializzato principalmente in ambienti IT e Security su differenti tecnologie Microsoft: da Active Directory a SCCM in ambienti locali, da Microsoft 365 ad Azure per ambienti ibridi.
Lavoro come dipendente part-time (50%) presso il Dipartimento di Informatica dell’Università degli Studi di Milano, dove svolgo l’attività di sistemista Microsoft, e come consulente libero professionista, nel restante tempo, dove svolgo attività di progettazione, implementazione, troubleshooting di ambienti ibridi basati su tecnologie Microsoft, progettazione e implementazione di funzionalità di sicurezza delle suite Entra, Microsoft Defender, Azure e attività di docente/speaker.
Da Agosto 2020 Microsoft MVP nella categoria Security; da Febbraio 2021 CTO di Overnet Education.
Enterprise Architect, Responsabile area Azure & AI presso Lobra Futura
Enterprise architect with multiple job experiences in different fields, from banking to aerospace, with a spice of DevOps and other less known methodologies
Sono Massimo Bonanni, Microsoft Technical Trainer con una profonda passione per la tecnologia e per il ruolo di guida all’interno delle community. Nel corso degli anni ho avuto l’onore di ricevere sei riconoscimenti come Microsoft MVP nelle categorie Windows e Developer Tools, oltre a essere stato nominato Intel Black Belt e Software Innovator. Questi riconoscimenti testimoniano il mio impegno per l’innovazione e l’eccellenza nello sviluppo software.
In Microsoft, mi dedico ad aiutare i clienti a potenziare le proprie competenze su Azure, supportandoli nell’esprimere al massimo il potenziale di questa piattaforma nelle loro soluzioni.
Al di fuori del mio ruolo, ho avuto il privilegio di tenere oltre 200 sessioni come speaker tecnico in conferenze internazionali, condividendo conoscenze e creando connessioni con la community tech.
Sono anche orgoglioso di aver fondato e gestito diverse community tecnologiche in Italia, creando spazi dedicati alla collaborazione, alla formazione e alla crescita.
Nel tempo libero, amo trascorrere momenti con i miei cani, leggere un buon libro e costruire set LEGO—un perfetto equilibrio tra creatività e attenzione ai dettagli.
Tecnologia, formazione e community sono al centro di tutto ciò che faccio, e sono guidato dalla missione di ispirare e dare forza agli altri attraverso l’apprendimento e l’innovazione.
Admin di Ethical Hacker Italiani Community (la più grande del paese), 12.800 membri, ho 53 certificazioni tecniche offensivedifensive tra cui la LPT Master di Ec-Council, 8 Microsoft MVP Award su Windows Server, Exchange e Client, ho scritto 8 libri. Al momento sono il primo e-teacher d’Italia sulla Cybersecurity assieme ad Eugenio Fontana, abbiamo 70.000 studenti iscritti a 53 corsi di hacking. Abbiamo anche portato 450 persone ai corsi live di hacking etico in presenza negli ultimi 2 anni. Ho gestito 94 remediation da ransomware. La maggiore in una società da 570mln annui di fatturato.
Sono speaker nazionale ed internazionale. Passo il mio tempo a risolvere problemi di aziende craccate ed a prevenire gli attacchi con interventi di hacking etico.
System Architect di Resolve, Vincenzo si occupa di gestire progetti e infrastrutture IT principalmente su tecnologie Microsoft. Grande appassionato di Cloud Computing e di trasformazione digitale, affianca le aziende nel sfruttare al meglio il potenziale del cloud per migliorare l’efficienza, la sicurezza, la scalabilità e l’innovazione.
Founder of intranet.ai and dev4side.com, Microsoft 365 Copilot Expert and Microsoft MVP from 2009
Luca Vitali è nato e vive a Bologna, in Italia.
Lavora nell’ICT dal 1996, iniziando con AD ed Exchange.
Dal 2008 segue OCS, Lync 2010, 2013, Skype for Business e oggi Teams. Da OCS, ha iniziato a vedere in Microsoft UC il futuro della sostituzione del centralino.
Più recentemente ha iniziato a utilizzare e scrivere articoli su OBS Studio, NDI Tools e su come integrarli con Microsoft Teams e Microsoft Live Events.
Nel 2016 Luca ha ricevuto l’ambito premio Microsoft MVP.
Luca è uno dei fondatori, nel 2016, del primo User Group italiano sulla Comunicazione Unificata Microsoft (UCUG.it), che si è evoluto nel BeConnected Day Group. È relatore abituale al BeConnected Day e ad altri eventi dell’area Modern Work.
Specializzazioni:
Microsoft 365 Modern Work
Microsoft Teams Enterprise Voice
Microsoft Information Protection
Power Automate e Azure Automation
Voice Gateway (SBC)
Soluzioni IP-DECT
Microsoft Teams Room
OBS Studio, soluzioni NDI e streaming
Francesco Molfese ha conseguito la laurea in Ingegneria Informatica presso l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia nel 2004, dando successivamente avvio alla sua carriera nel campo dell’Information Technology (IT). Fin dal 2012, Francesco detiene la qualifica di ‘Microsoft Certified Trainer’ (MCT), grazie alla quale ha potuto erogare svariati corsi ufficiali Microsoft, con un focus particolare su Microsoft Azure.
Nel 2016, Microsoft gli ha conferito il prestigioso riconoscimento di “Most Valuable Professional” (MVP) nella categoria “Cloud and Datacenter Management”, in riconoscimento della sua profonda competenza tecnica e del suo impegno nei confronti di Microsoft e delle community tecniche.
Attualmente, presso l’azienda dove lavora, Francesco ricopre la posizione di Director della Business Unit “Cloud Infrastructure”. In questo ruolo, è responsabile della strategia tecnica dell’azienda nel mercato di riferimento. Definisce, guida e condivide la visione organizzativa, tecnologica e strategica della Business Unit. Supervisiona le attività dei team, coordina la ricerca e lo sviluppo e gestisce gli aspetti organizzativi, procedurali e finanziari della Business Unit.
Più nel dettaglio, la Business Unit “Cloud Infrastructure” si articola in due gruppi di lavoro. Un gruppo si occupa delle infrastrutture, trattando tecnologie di virtualizzazione, soluzioni Hyperconverged, architetture ibride e infrastrutture Cloud. Il secondo gruppo si dedica all’IT Governance, assicurando un utilizzo efficace ed efficiente delle infrastrutture attraverso soluzioni di Data Protection, Disaster Recovery, monitoraggio, governance e automazione.
Francesco ricopre il ruolo di Community Lead della Cloud Community (www.cloudcommunity.it), punto di riferimento italiano per il management e la governance del cloud. Questa community si dedica alla divulgazione di notizie e approfondimenti sul mondo del cloud, con un focus sulle esigenze aziendali. Inoltre, Francesco partecipa frequentemente come relatore nelle principali conferenze IT Pro a livello europeo.
Sono appassionato di tecnologia, mancato DJ professionista e pessimo ballerino che ha trovato nel Cloud il proprio mondo perfetto
Ho amato in maniera folle la prima versione cloud di BPOS, la consigliai a tutti e fui considerato un untore, per molti anni venni rinchiuso in un datacenter con l’accusa di visioni troppo futuristiche.
Una volta libero mi è stata concessa l’opportunità di seguire qualche buon cliente a condizione che diventassi serio e smettessi di comprare vinili.
Sono entrambe cose difficili, ma l’impegno è tanto!
Sul mio comodino al momento ci sono due libri Hit Refresh di Satya Nadella e la biografia del ragazzo di Porta Metronia, il primo sta cambiando il nostro modo di lavorare il secondo ha smesso di farci sognare, per fortuna le connessioni Internet stanno migliorando mentre la Roma
Ingegnere gestionale, specialista nel trattamento dei dati, con un’esperienza ventennale in Collaborative & Business Intelligence, nella mappatura dei flussi di dati per la costruzione di strumenti di valutazione delle performance aziendali.
Sono un Microsoft Cloud Solution Architect specializzato in Modern Work e mi occupo principalmente (ma non solo…) di SharePoint, un prodotto che mi accompagna da 15 anni e di cui ho vissuto la nascita e l’evoluzione di tutte le versioni più recenti. Oggi, però, la collaborazione non è solo SharePoint, ma comprende tutte le applicazioni di Microsoft 365, che stanno contribuendo a rivoluzionare il nostro modo di lavorare.
Attualmente supporto i clienti nella migrazione dei prodotti verso il cloud e li aiuto a individuare la migliore strategia di adozione per le nuove tecnologie e soluzioni.
Negli ultimi tempi mi sto concentrando su Power Platform, Teams, Copilot e Intelligenza Artificiale.
Come speaker, ho partecipato a numerose conferenze tra cui WPC Milano, Scottish Summit, CollabDays, European Collaboration Summit, European Power Platform Conference, Thrive e molte altre.
Sono Cloud Solution Architect Power Platform @Microsoft e co-fondatore di CloudGen Verona, una community italiana con sede a Verona, che fa del mondo di Azure e .NET il suo argomento principale. Allo stesso tempo sono un papà che ama tutta la tecnologia con la passione per il mondo del codice e dell’intelligenza artificiale.